Da DENPASAR, INDONESIA
Se le case della capitale Dili sono queste, serve discutere? La povertà è una cosa complessa e noi ci ostiniamo a guardarla con ingenuità. Ci fa così male vederla, che cerchiamo subito rifugio. “Sono più felici di noi”; “Forse non lavorano abbastanza”; “Hanno il telefonino” e altre crudeltà del genere. Lui fu più onesto. Invece di improvvisarsi economista da discount, davanti a quella gente affamata disse l’unica cosa sensata: dategli voi da mangiare. In questi brevi giorni a Dili, ho comprato – grazie anche all’aiuto di alcuni di voi – un letto, un piccolo armadio, un mobile da cucina, un ombrello, dei piatti, delle medicine, ho dato dei soldi e fatto la spesa per alcune persone. Non ho salvato nessuno. Forse me stesso dalla vergogna di avere sempre avuto tutto e averlo dato per scontato. Osservazioni banali, nulla di nuovo. Vero. Anche la miseria non è una novità. Forse per questo non ci interessa.