
Quante volte ci appelliamo al testo biblico, usandolo a conferma della nostra intransigenza su alcune questioni. “Così sta scritto, così sia fatto! Ipsissima verba Jesu”. Eppure, ora che nel Vangelo è scritto non abbandonarci alla tentazione, ci ostiniamo a dire “non ci indurre”. Il povero Papa da anni chiede di adeguare la preghiera al testo originale, ma è dura sentirlo a Messa. “Non è ancora ufficiale”, dice qualcuno pur di dargli contro, e Gesù, paziente, sorride forse anche sospirando un po’.