Dove andremo?

È molto più di un semplice indovino, tuttavia anche lui vede in anticipo ciò che accadrà. Non però che il futuro sia già scritto e il profeta abbia sbirciato in anticipo l’ultima puntata della serie. È l’esatto opposto. Il profeta vede il presente, lo vede meglio di chiunque altro. Per questo capisce dove porterà domani la strada percorsa oggi. Egli mette in guardia dai mali che accadranno se non si cambia rotta. Annuncia cose belle in arrivo, se si resta in cammino. È dunque possibile evitare i mali e, ahimè, può succedere di perdere il bene. Sta a noi, al nostro ascolto dei profeti del nostro tempo.

Lc 11,47-54 http://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Lc+11%2C47-54&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&VersettoOn=1