C’è un errore in questo Vangelo, con licenza parlando. O forse invece va bene così, perché il Vangelo è sempre scritto per l’oggi. Questa generazione è simile ai bambini, che si lamentano di tutto e del contrario di tutto. Ci vogliamo scommettere che, dopo aver invocato lo sblocco delle compere, arriveremo a Natale dicendo “Che stress! Non ne posso più di queste corse”? Il Signore sorride e porta pazienza, perché sa come è fatto l’uomo. E noi, conoscendoci, se tanto dobbiamo lamentarci, proviamo a farlo per cose importanti davvero!

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