
Così è la preghiera: un seme che un uomo getta nel terreno, una parola lasciata nel cuore di Dio. Pronunciata con tutta la forza e con tutta la fede, a volte anche urlata, e poi lasciata andare. Che tu dorma o vegli, di notte o di giorno, quel seme germoglia e cresce. Come, tu stesso non lo sai. Tu hai fede in questo e non devi curarti del come. Prega con tutte le tue forze e poi vai a dormire, con tutta la tua tranquillità. Indipendentemente da te, il seme germoglierà.

