
Si è caricato delle nostre malattie e infermità, dicevano di Gesù. Si è caricato, ma non come un ipersensibile che perde serenità e si contorce nelle preoccupazioni per la sorte degli altri. Come un uomo pieno di fede, che vive nella fede le fatiche proprie e altrui. Con la certezza assoluta che, facendosi tramite dei dolori degli altri davanti a Dio, la forza di Dio sarà più efficace e raggiungerà anche quelli che non hanno più nemmeno le forze per credere.