
Col suo corpo gliene aveva costruito uno, e del suo corpo aveva fatto la prima casa per lui. Lui le somigliava molto, anche se altri tratti del suo volto non erano né di lei, né del suo sposo. Con quelle mani l’aveva accudito e con quei piedi l’aveva seguito, fin sotto la croce. I suoi occhi l’avevano visto risorgere e poi venire assunto in cielo. Non è scritto nei vangeli ma presto i cristiani lo lessero nel proprio cuore: anche il corpo di Maria è assunto in cielo. Non è difficile credere che un corpo in tale e tanta comunione con quello di Gesù Cristo potesse, dopo la morte, sublimarsi passando direttamente all’altra dimensione.
Assunzione di Maria https://www.vatican.va/content/pius-xii/it/apost_constitutions/documents/hf_p-xii_apc_19501101_munificentissimus-deus.html