Santa Croce

Ce ne vuole di stomaco a chiamarla “santa”, questa croce che ancora qualcuno porta al collo o alla parete di casa. Siamo seguaci di un ricercato, poi detenuto e regolarmente processato. Siamo discepoli di un condannato a morte che, tra l’altro, non mostrò alcun segno di ravvedimento durante il processo e, anzi, confermò ogni accusa. Ora, col senno di poi, alla luce della resurrezione, è facile vedere la sua innocenza, l’infondatezza delle accuse e della legge stessa che lo condannò. Ma allora, da che parte saremmo stati? Da che parte stiamo davanti al colpevole? “Buttate via la chiave!”, urliamo, o forse proviamo qualcosa, almeno un qualcosa che ci punga il cuore, mentre vediamo passare i detenuti nel furgone, come quel Cristo passava tra la folla del mercato, colpevole e condannato alla croce. La santa croce.

Festa della santa croce http://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+3%2C13-17&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&VersettoOn=1