
Lasciare, un verbo evangelico. Non c’entra nulla con abbandonare. Pietro e gli altri non abbandonarono nessuno ma, anzi, coinvolsero le loro famiglie nell’avventura del vangelo. Tanto è vero che conosciamo i nomi di alcuni dei loro genitori, Gesù è descritto sulle loro barche, in casa di Matteo, di Simone, a colloquio con la madre di Giovanni e Giacomo, ecc Lasciare dunque non è abbandonare. È semmai ritrovare e rafforzare cento volte tanto i legami familiari ed allargarli oltre la parentela. È lasciare che tutto ceda il passo al vangelo o meglio, è lasciare che tutto prenda il passo del vangelo. È lasciare che la famiglia si allarghi, esca di casa e il mondo intero vi entri. È lasciarsi coinvolgere dalle vicende altrui come fossero le nostre anzi, perché sono le nostre. È lasciare che gli ultimi del mondo diventino i primi a ricevere le nostre cure perché ormai si è lasciata ogni classifica, ed ogni uomo è di famiglia.

