Il mondo

Gesù amava la vita, amava il mondo inteso come umanità: non sono venuto per giudicare il mondo ma per salvarlo. Altre volte ci parla di mondo come mentalità opposta a quella del cielo: voi non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo dandovi un nuovo modo di vivere la vita. Ieri si è presentato alla mia porta un bambino con sua mamma. Domenica scorsa ha fatto la sua prima Comunione. Ai parenti che chiedevano che regalo desiderasse, lui ha chiesto soldi. Ora era lì, davanti a me, con una busta tra le mani: “per gli amici di Timor Est”. Vi assicuro che potrò aiutarne molti, grazie a questo bambino. Eppure chi è più povero di un bambino? Non è dunque questione di età né di condizioni economiche. Vi è chi, pur vivendo nel mondo, ha assunto la mentalità del vangelo. Io vi ho scelti dal mondo.

Gv 15,18-21 disse Gesù ai suoi discepoli:
«Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».