Quando lo diciamo, a cosa pensiamo veramente? Quando la facciamo, cosa stiamo realmente compiendo? Una giustizia superiore o la giustizia degli scribi? Perché qui si gioca la differenza, qui si vede se siamo entrati nel regno dei cieli, se ragioniamo secondo Cesare o secondo Dio. Se la vostra giustizia non supererà la logica rigida dei meriti e delle colpe e non entrerà nella mentalità di Dio… Il Padre vostro fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi, perché tutti ne hanno bisogno. Voi dunque fate lo stesso. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Date a ciascuno non secondo le sue colpe ma secondo il suo bisogno. Ecco la giustizia superiore: dare a ciascuno secondo il suo bisogno.