
Curioso. Il mondo dei social, costruito sulle amicizie, ha generato la categoria sociale degli haters, gli odiatori. Il vangelo parla tranquillamente di nemici, come se averne fosse naturale, per poi invitarci a pregare per loro. Eh sì, di certe parole sacre come amicizia è bene non abusare. Più fruttuoso ammettere di avere nemici e poi ricordare i loro volti da sberle davanti a Dio.