
Peccatore ormai non si dice, tutt’al più “si sbaglia”, normalmente ognuno fa “come sente”. Per i pochi interessati alla salvezza e al perdono di Dio, può essere illuminante questo testo di vangelo (qui sotto). Come si poneva Gesù nei confronti dei peccatori? L’atteggiamento è sempre e solo uno: li avvicinava come un medico al malato, come l’avvocato al suo assistito. Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati; non sono venuto a chiamare i giusti ma i peccatori. Per curare però, bisogna essere medici esperti. Non è detto quindi che io oggi sia in grado di sanare ogni malattia dello spirito altrui. Se presumessi d’esserlo, potrei far danni e pure ammalarmi io stesso. Insomma: medici si diventa. Noi seguiamo Gesù Medico o Avvocato difensore. Siamo solo studenti di medicina o legge. Un giorno forse caveremo dai guai molta gente. Per ora, cerchiamo di superare le nostre prove, di esercitarci molto, di fare tesoro delle lezioni quotidiane che la vita ci offre.