
Il seme è la parola e, se è di Dio, è un vero peccato che vada sprecata, soffocata da urgenze e distrazioni. Anche le nostre parole cadono spesso nel vuoto, ma forse questo non è sempre un male. A fine giornata bisognerebbe infatti chiedersi come sarebbe il mondo, al nostro risveglio, se ogni parola seminata dalla nostra bocca facesse davvero frutto.