
Sono animali domestici, non vivono senza l’uomo: le pecore non stanno senza pastore. Così appariva la gente a Gesù: bisognosa di una guida che se ne prendesse cura. Ogni essere umano cerca dei riferimenti, sin dalla nascita. Ci sono però pecore senza pastore perché non lo vogliono. Non credono nella bellezza di ricevere la saggezza da altri, preferiscono fidarsi solo di ciò che verificano di persona. Fosse per loro saremmo ancora nelle caverne, perché una vita non basta a fare esperienza nemmeno delle nozioni base. Se vuoi evolvere, devi fidarti di ciò che altri hanno scoperto. Le più pericolose sono infine quelle pecore che si credono pastori. Sono insegnanti incapaci di educare, youtuber tuttologi, politici di bassa lega, preti bigotti e rigidi, e gente del genere. Improvvisandosi guide senza saper camminare, portano fuori strada molte persone. Abbiamo bisogno di imparare ancora molte cose.
