
Followers. Chi ne ha tanti è importante. Chi ne ha milioni è un dio. Stare davanti è bello. Tutti gli altri stanno dietro, ci seguono, sono “followers”. Ma vale la pena di seguire solo chi, a sua volta, segue qualcuno. Perché chi segue solo se stesso resta fermo davanti ad uno specchio. Gesù chiedeva d’essere seguito perché sapeva di seguire a sua volta il Padre suo.

