Dio Padre ha deciso di essere semplice, non complicato, e i semplici lo vedono all’opera ovunque, anche in un cielo che cambia colore la sera. Gli uomini che si sentono importanti invece, amano le cose complicate, intricate e confuse. Temono la semplicità perché li costringe all’umiltà. Chi vuole conservare potere sugli altri, deve mantenere tutto complicato. Deve essere difficile raggiungerlo e impossibile parlargli perché è sempre occupato. A Dio invece si parla quando si vuole, ovunque, di qualsiasi cosa. Perché così ha deciso nella sua benevolenza.

Mt 11,25-27 Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».