Come il fiume

Un fiume non è composto solo dall’acqua che vediamo. Vi è una parte d’acqua sommersa, che scende nel terreno, non la si vede ma scorre insieme al fiume, non contro. Così è il vangelo. Vi sono i discepoli visibili, che hanno scelto di seguire Gesù di Nazaret. Vi sono anche persone che non sono parte attiva del gruppo, forse nemmeno sanno di seguire il vangelo, eppure la loro vita non è contro il messaggio di Gesù. Di fatto lo seguono, ne diffondono i valori, ci credono. Sono come l’acqua sommersa del fiume. Non possiamo che esserne felici.

Lc 9,46-50 Nacque una discussione tra i discepoli, chi di loro fosse più grande.
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo mise vicino e disse loro: «Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».
Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non ti segue insieme con noi». Ma Gesù gli rispose: «Non lo impedite, perché chi non è contro di voi, è per voi».