
A volte ci si rende conto troppo tardi dei propri mali, quando ormai non c’è mossa che li possa risolvere. Come paralizzati, non resta che soffrire rassegnati. È in quei momenti che giungono gli amici, se ne abbiamo e se sono veri amici. Perché è quando sei pesante che si vede chi ha davvero voglia di portarti in spalla, di darti ascolto, di infonderti speranza. Gli altri, stanne certo, saranno occupati, irraggiungibili, assenti. L’amico ti sorregge quando sei un peso morto, incapace di credere, incapace di ringraziare. Crede per te, per te si arrampica sui tetti, si cala nel vuoto, invoca aiuto. L’amico sa come eri quando correvi e saltavi, quando ridevi spensierato, prima d’essere paralizzato dal dolore e dalle disgrazie. Vuole ridarti vita, la vede ancora in te, scoperchia la tomba in cui sei scivolato e, perdonando i tuoi peccati, ti dice àlzati! Vivi!
Mc 2,1-12 Gesù entrò di nuovo a Cafàrnao, dopo alcuni giorni. Si seppe che era in casa e si radunarono tante persone che non vi era più posto neanche davanti alla porta; ed egli annunciava loro la Parola.
Si recarono da lui portando un paralitico, sorretto da quattro persone. Non potendo però portarglielo innanzi, a causa della folla, scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava e, fatta un’apertura, calarono la barella su cui era adagiato il paralitico. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Figlio, ti sono perdonati i peccati».
Erano seduti là alcuni scribi e pensavano in cuor loro: «Perché costui parla così? Bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non Dio solo?». E subito Gesù, conoscendo nel suo spirito che così pensavano tra sé, disse loro: «Perché pensate queste cose nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire al paralitico “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati, prendi la tua barella e cammina”? Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra, dico a te – disse al paralitico –: àlzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua».
Quello si alzò e subito prese la sua barella, sotto gli occhi di tutti se ne andò, e tutti si meravigliarono e lodavano Dio, dicendo: «Non abbiamo mai visto nulla di simile!».