Dal cielo

Dalle parti di Dalmanutà i farisei discutono e chiedono un segno dal cielo. Lo chiedono a Gesù che ha appena moltiplicato il pane per quattromila famiglie. Non è forse un segno sufficiente? Ma loro non lo sanno, come non lo sapremmo noi se non leggessimo la pagina precedente a questa. Conviene sempre sfogliare il vangelo, per capirne il contesto. Così come converrebbe conoscere meglio le persone, prima di discutere con loro e chiedere di fare per noi proprio ciò che hanno già fatto. Gesù pare farsi un po’ gioco di questa gente, recitando la parte che essi gli danno. Lui di segni dal cielo ne fa eccome, ma ai loro occhi è pigro. Ebbene li accontenta: avete ragione, da me non si ottiene mai nulla. A questa generazione non sarà dato alcun segno. Risalì sulla barca e partì per l’altra riva dove – ve lo anticipiamo – compirà un altro segno guarendo un cieco.

Mc 8,11-13 Mangiarono a sazietà e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedò. Poi salì sulla barca con i suoi discepoli e subito andò dalle parti di Dalmanutà. Vennero i farisei e si misero a discutere con Gesù, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli sospirò profondamente e disse: «Perché questa generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa generazione non sarà dato alcun segno».
Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva.