
Qualcosa non torna in questo Gesù che maledice un povero fico colpevole di non avere frutti fuori stagione. A meno che lo scopo non sia lanciare un segnale forte e chiaro. Il fico, nella Bibbia, rappresenta Israele e la Legge di Dio, alla cui ombra Israele vive e porta frutto. Trovarvi solo foglie, nient’altro che foglie e nemmeno un dolce frutto, è un po’ come rispettare una moltitudine di precetti religiosi senza dare amore. Per chi vive sotto la Legge di Dio, è sempre stagione di fichi, da lui ci si attende sempre amore. L’uomo pio senza amore è empio, è un albero secco sin dalle radici.