
Che cosa mangeremo, carne o pesce? Che cosa berremo, bollicine o fermo? È un po’ imbarazzante accorgerci che il nostro cervello ha modificato in questo modo le parole di Gesù. Lui invece si rivolgeva a gente che si domandava proprio se avrebbe mai mangiato qualcosa o trovato acqua buona da bere. Diceva loro: non preoccupatevi. Ma lo dice anche a quelli che, pur ben vestiti e nutriti, si domandano che cosa mangeranno, che cosa berranno, che cosa indosseranno gli altri? Lo dice a chi ha smesso di considerare i poveri una ‘sensibilità particolare’ di alcuni, e li ha fatti entrare nella propria vita. Anche a questi Gesù dice di non preoccuparsi, perché il Padre vostro sa di cosa avete bisogno per aiutarli. Non preoccupatevi dunque per loro, ma occupatevi di loro.

