Molto da dirvi

Li teniamo tutti, non li buttiamo, gli elenchi, i catechismi, le formule di devozione, i dogmi, le definizioni e persino il diritto canonico. Teniamo tutto. Ci serve, come il molo serve al navigante per partire. Se lo confondesse con la nave, sarebbe tragicamente comico. Gesù stesso – gli evangelisti con lui – non ha voluto chiudere ed esaurire il discorso. Ho ancora da dirvi molto, ma ve lo dirà lo Spirito. Vi parlerà, vi guiderà, vi annuncerà, completerà in voi la formazione. Ogni giorno capire, ogni giorno crescere. Ciascuno di noi ha il suo cammino di crescita nella comprensione del messaggio di Gesù. Ciascuno di noi ma pure la Chiesa come gruppo, come istituzione. Sempre avanti, con in tasca il vangelo, non la verità. Quella, la verità, è la meta.

Disse Gesù ai suoi discepoli:
«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà». http://www.lachiesa.it/bibbia.php?ricerca=citazione&mobile=&Citazione=Gv+16%2C12-15&Cerca=Cerca&Versione_CEI2008=3&VersettoOn=1

Card Zuppi alla CEI https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-05/il-cardinale-zuppi-e-il-nuovo-presidente-dei-vescovi-italiani.html