
Mi aveva colpito, anni fa, un commento alle ultime parole del vangelo di oggi: li servivano con i loro beni. Non ricordo chi parlasse e non posso assicurare che sia un’interpretazione rigorosa. Tuttavia me la ricordo ancora perché dà un senso più ampio a queste parole. Lette così infatti, sembrano suggerire che queste donne si limitassero a sostenere le spese di Gesù e i dodici. Non altro. Certo non è poco, ma è tutto qui? E se l’espressione i loro beni significasse “il loro bene, il loro amore, le loro opere di bene, le loro azioni buone? Certo, è facile supporre che Giovanna, moglie dell’amministratore di Erode qualche moneta la sganciasse. Ma è altrettanto facile immaginare che non si fermassero qui. Queste donne erano vere e proprie discepole. Saranno proprio Maddalena e Giovanna ad incontrare i due angeli, il mattino di Pasqua, e ad annunciarlo agli undici, insieme alle altre. Apostole degli Apostoli.
Lc 8,1-3 Gesù se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio.
C’erano con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità: Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di Cuza, amministratore di Erode; Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni.