A quale ora

Ancora una pagina che ci aveva già scosso, lo scorso agosto, da un paese dove davvero eravamo impegnati (io da là, voi da qui) a dare a ciascuno la razione di cibo a tempo debito. Ed è sempre tempo debito, è sempre il momento in cui si deve dare. Quindi sempre pronti a dare. Non solo cibo, ma ogni nutrimento che i figli dell’uomo han bisogno e ci chiedono: attenzione, pazienza, consigli, cure, soldi, vestiti… L’elenco è infinito, come lo sono le esigenze. Le risorse e le energie sono invece scarse. Il vangelo però ci insegna – lo crediamo? – che non occorre attendere d’avere grandi ricchezze. Si tratta invece di cedere e dividere il poco che si ha, per vederlo moltiplicare e bastare per tutti. Ed è questo il problema: cedere il poco è difficile. Più facile è attendere tempi migliori, tempi d’abbondanza che – guarda un po’! – non giungono mai. E i poveri sono sempre di più. (leggi didascalia foto⬇️)

Lc 12,39-48 Gesù disse ai suoi discepoli: «Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo».
Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?».
Il Signore rispose: «Chi è dunque l’amministratore fidato e prudente, che il padrone metterà a capo della sua servitù per dare la razione di cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà ad agire così. Davvero io vi dico che lo metterà a capo di tutti i suoi averi.
Ma se quel servo dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverà un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa, lo punirà severamente e gli infliggerà la sorte che meritano gli infedeli.
Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche.
A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più».

➡️In foto. Questa è un’immagine che mi hanno inviato da Timor Est settimana scorsa. Alcuni studenti universitari, in tirocinio presso una scuola di provincia dove mi ero recato in agosto, spingono nella sera un carrello pieno di taniche d’acqua, acquistata per 25 dollari grazie anche ai vostri aiuti. Razionandola, la fanno bastare per due settimane per cucinare e lavarsi, in sette. Vi ringraziano di cuore.

Grazie! https://lalocandadellaparola.com/bdbf-onlus/

Locanda di agosto https://lalocandadellaparola.com/2022/08/07/il-tesoro-e-il-cuore/