In questo mare

Sul mare passava la tua via, i tuoi sentieri sulle grandi acque, e le tue orme rimasero invisibili. Così scriveva già l’autore dei salmi, i canti-preghiera che anche Gesù usava (sal 77). Non sappiamo dove vai, come possiamo conoscere la via?, gli diceva Tommaso. L’umanità, con i suoi problemi, le case, le fabbriche, è là davanti a noi e attende una bella notizia. Come arrivare a tutti, come approdare al cuore? Dialogando interiormente e di continuo con te, Gesù risorto. La via giusta non è questa o quella. La via sei tu, sei tu la traccia da seguire, sei tu che rendi visibili i passi invisibili di Dio in questo mare di uomini e donne.

Gv 14,1-6 disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via».
Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».