Ci sei

È bellissimo sapersi pensati, protetti, custoditi dal Maligno. Non genericamente dai mali, ma dalla forza del Male. L’energia maligna che ogni giorno miete vittime di depressione e pessimismo, spegnendo sorrisi e sogni anche sui volti più giovani. L’energia del male che fa credere ostinatamente nell’uso della forza per risolvere i problemi, che fa vegliare in attesa della vendetta come medicina alle ferite. Avessimo pari fede e speranza nell’amore di Dio, il mondo sarebbe già tutto un sole. Ti diciamo grazie, Maestro, perché la tua ultima preghiera in terra al Padre fu per noi. Lo è tuttora. Questa tua costante preghiera e preoccupazione per noi ci fa sentire amati e mai soli.

Gv 17,11-19 Gesù, alzàti gli occhi al cielo, pregò dicendo:
«Padre santo, custodiscili nel tuo nome, quello che mi hai dato, perché siano una sola cosa, come noi.
Quand’ero con loro, io li custodivo nel tuo nome, quello che mi hai dato, e li ho conservati, e nessuno di loro è andato perduto, tranne il figlio della perdizione, perché si compisse la Scrittura. Ma ora io vengo a te e dico questo mentre sono nel mondo, perché abbiano in se stessi la pienezza della mia gioia. Io ho dato loro la tua parola e il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo, come io non sono del mondo.
Non prego che tu li tolga dal mondo, ma che tu li custodisca dal Maligno. Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Consacrali nella verità. La tua parola è verità. Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo; per loro io consacro me stesso, perché siano anch’essi consacrati nella verità».