Famiglia

da DILI TIMOR EST La fraternità, ecco cosa predicava Gesù con le parole e coi fatti. Fratello, si sentiva semplicemente fratello. Ogni tipo di autorità derivante dalla gerarchia non gli serviva. La sua forza interiore era tale che l’autorevolezza della sua presenza bastava. Se si distingueva dagli altri non era per i gradi né per i titoli, ma semplicemente perché amava più fortemente. Non gli servivano vesti, uniformi, anelli a farlo diverso dalla gente. Fratello, voleva essere semplicemente un fratello. Voi siete tutti fratelli, diceva sempre. Ieri quattro giovani hanno aperto un piccolo locale in città, anche con il nostro aiuto. Perché non convocare proprio qui tutti quelli che avrebbero voluto salutarmi prima della partenza? Davanti ad un grosso piatto di patatine fritte, una ragazza mi dice “Your best present for us are all these connections, il tuo più bel regalo sono queste connessioni. Io non conoscevo lei, né lui. Ma tu conoscevi ciascuno. E sempre crei occasioni per farci conoscere l’un l’altro. You make us a family, tu ci fai diventare una famiglia”. Voi siete tutti fratelli. Noi siamo tutti fratelli.

Mt 23,1-12 Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo:
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito.
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente.
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo.
Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».